Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

Imperfezione = bellezza.

Tutti quanti conosciamo l’opera di Leonardo Da Vinci “La Gioconda”, un quadro che per secoli ha rappresentato uno stereotipo di bellezza. Eppure, tutti sappiamo che se quella donna fosse viva oggi giorno non avrebbe nulla di particolare, proprio come ai quei tempi. Per alcuni ora sarebbe considerabile alquanto bruttina, così anche nel 600. Allora mi chiedo: cos’è che la rende così, che le ha permesso di ammaliare svariate persone in tutti questi secoli?
L’unica risposta che son riuscito a trovare a questa domanda è: la diversità da tutto e da tutti. Diversità resa stupenda dalla sua imperfezione, proprio quella imperfezione che la nostra società cerca di far nascondere a tutti, senza capire che la bellezza sta appunto in un’imperfezione, piccola o grande che sia.
La bellezza sta in un occhio strabico, in un dente leggermente storto o scheggiato, in un orecchio a sventola, in un capello ribelle per via di una vertigine, sta in quei chiletti di troppo che non riusciamo a perdere.
La bellezza sta in ognuno di noi, poiché tutti noi siamo imperfetti, ed è proprio grazie a questa piccola imperfezione che siamo unici, speciali.
La bellezza sta dentro di noi ed aspetta solo che noi la facciamo uscire.
Pertanto, non bisogna guardare con disprezzo ma con ammirazione quelle persone che, nonostante tutto, tendono a metter in mostra la loro imperfezione come ad esempio la ragazzina con i chiletti di troppo che indossa un vestitino, mettendoli in mostra, oppure il ragazzo con l’orecchio a sventola che va girando con un taglio di capelli ultra corto, oppure il ragazzo che ti sorride mostrandoti quel dente storto o scheggiato.
Perciò ora mi chiedo: a cosa serva voler essere uguale ad uno stereotipo quando puoi essere unico? La risposta è alquanto semplice. Non serve a nulla, se non a renderti ancor più insicuro di quanto lo sia già di tuo.
Viva la diversità e soprattutto le imperfezioni.

Condividi post
Repost0
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti: